Ciao,
benvenuto a questa pillola di libertà finanziaria di quest’edizione prenatalizia.
Voglio affrontare un argomento dibattuto molto; è un argomento che ha delle sfumature molto molto interessanti. In particolare mi è capitato in questi giorni, mio malgrado, di sentire un pezzo di telegiornale. Hanno fatto un’intervista a una persona fuori da un noto negozio di elettronica, questa persona aveva speso €2.000 in gingilli tecnologici tipo PlayStation per i figli, televisore e altro. La domanda del cronista è stata “quanto ha risparmiato oggi? tutto contento ha risposto di aver risparmiato €500. Questa cosa mi ha mandato talmente a male che mi sono detto che devo fare un video sul risparmio.
Che cos’è il risparmio e come ragiono io su queste cose? Magari ti potrà essere utile perchè il black friday è passato ma magari hai ancora lo shopping natalizio da fare o stai aspettando i saldi di gennaio.
Porre la domanda “quanto hai risparmiato?” a uno che ha speso €2.000 in divertimenti non è l’approccio corretto alla libertà finanziaria. Quale sarebbe l’approccio corretto alla libertà finanziaria? Nel gioco Cashflow se ti capita di comprare un nuovo televisore, ti arriva come extra, le persone sono arrabbiatissime quando succede di dover spendere dei soldi per degli extra perché hanno degli obiettivi molto precisi e quel diversivo, quel divertimento, li porta più lontani dal loro obiettivo, quindi dovranno fare più fatica, dovranno lavorare di più. Nel gioco significa rimanere più turni dentro la corsa del topo per recuperare i soldi che hanno dovuto “sprecare nel diversivo”. E’ molto facile capirlo nel gioco ma applicarlo alla realtà diventa una cosa molto complicata. Nel gioco sono chiare regole, l’obiettivo è chiaro; chiaro dove voglio andare a parare e quindi è chiaro che, se spendo €2.000 per un televisore invece di fare un investimento, sto andando più lontano dal mio obiettivo di libertà finanziaria.
Nella vita vera però questa cosa non ci è così chiara. Io non ho mai visto uscire qualcuno da un Apple Store e dire “Caspita! Mi è capitato il nuovo IPhone”. Non ho visto nessuno e non penso che vedrò mai nessuno reagire così.
Ribadisco io non sono contro iPhone, non sono contro la Playstation ai bambini, non sono contro il godersi la vita, goderci il percorso se fa parte del tuo piano, se fa parte dei tuoi obiettivi, sono per la coerenza con dove vuoi arrivare.
Cosa considero io un risparmio? Innanzitutto il mio obiettivo principale è crearmi degli asset, cioè crearmi degli investimenti, che magari poi mi comprano l’Iphone. Anche Kiyosaki dice “Io adoro le mie carte di credito, adoro la Porsche ma se voglio una Porsche non mi compro la Porsche con i miei soldi ma faccio un investimento e questo investimento mi deve generare dei flussi di cassa, dei ritorni che mi consentono di comprarmi la Porsche”. So che quell’investimento l’ho dedicato a pagarmi quel pezzo del mio stile di vita e va benissimo. Però cerco sempre di creare una rendita che mi consenta di mantenere quello stile di vita; in quel caso voglio uno stile di vita un po’ più alto perché potrei andare in giro con una Panda e quindi dedicare meno tempo creare investimenti che invece mi devono generare una Porsche. Quindi devono essere investimenti di un certo tipo, di una certa quantità di tempo e investire lì. Quindi vado a creare un investimento che mi consenta di mantenere quel pezzo del mio stile di vita.
Va benissimo, non sono io che ti devo dire dove è tarato il tuo stile di vita ma cerca di entrare nella logica che ogni pezzo del tuo stile di vita deve essere finanziato dalle delle entrate, deve essere finanziato da degli investimenti. Quindi, nel mio modo di vedere la libertà finanziaria, il mio modo di vedere il risparmio, il primo obiettivo è crearmi sempre un un asset anche se questa asset e poi mi dovrà finanziare uno sfizio. Ma va benissimo ma devo creare un asset.
Per me risparmiare vuol dire, quindi, far lavorare il denaro oppure andare a prendere qualcosa che è propedeutico a creare un asset. Cioè se ho bisogno di una consulenza di un esperto per aggiungere un nuovo settore immobiliare alla mia azienda che investe in immobili, considererò quello un investimento. Per la consulenza, se questa persona per il Cyber Monday o per il Black Friday o per i saldi gennaio mi vende la sua consulenza a un prezzo più basso, questo per me è un risparmio. Quindi non sono contro neanche le offerte, mi rendo conto che visto che anch’io vendo corsi anche se non ho fatto offerte di Black Friday. Ma se vendo dei corsi mi rendo conto che, nel momento in cui la maggior parte delle persone sta per spendere dei soldi, è buona cosa essere visibile insieme a tutti gli altri per fargli percepire perché dovrebbe spendere di con te.
Quindi quando lo fa qualcuno che a me interessa, io ho accettato un’offerta di Black Friday di Dean Graziosi e mi sono comprato il World Summit Tour per l’anno prossimo; e’ un evento che c’è stato adesso a ottobre e ci sarà a ottobre dell’anno prossimo. Io ho già comprato il biglietto perché sapevo che lo avrei comprato lo stesso il biglietto e lui mi ha dato un ottimo sconto. Dal mio punto di vista mi ha aggiunto delle cose, in realtà ho pagato il biglietto quanto quello dell’anno prima però ho avuto delle dei bonus che io reputo di valore, dei bonus che mi sarebbe piaciuto avere e quindi ho accettato questa offerta di Black Friday.
Io considero di avere risparmiato denaro? In realtà no perché ho speso lo stesso denaro che ho speso l’anno scorso, ma Dean Graziosi ha aggiunto delle cose che l’anno scorso non avevo aggiunto. Io sapevo che avrei speso lo stesso quei soldi e allora ho ottenuto qualcosa in più da quella stessa quantità di denaro. Oppure facciamo finta che io abbia risparmiato €200, in quel caso per me sono davvero risparmiati perché è una cosa mi aiuta a creare i miei asset, mi fa lavorare sul mio mindset, mi fa lavorare sul mio modo di ragionare, mi da l’opportunità di stare a contatto con persone che hanno più di denaro di me e che, quindi, sono più avanti di me nel percorso. Quindi è una cosa che è coerente con i miei obiettivi; l’acquisto che stai facendo deve essere coerente con i tuoi obiettivi.
Avrei fatto questo acquisto comunque e, quindi, posso essere molto contento di avere usufruito di un’offerta. L’avrei comprato lo stesso; questo acquisto, in questo caso, aumenta le mie competenze e quindi aumenta la mia capacità all’anno prossimo di generare dei nuovi asset.
Quindi per me è questo il risparmio; è coerente con i miei obbiettivi, mi aiuta a generare un asset o è un asset di per sé. Allora ho davvero risparmiato del denaro.
L’altra cosa importante che cerco sempre di valutare quando sono davanti a un’offerta è se questa è un’offerta che mi fa risparmiare o se non mi fa spendere più denaro di quello che avevo intenzione di spendere per quel tipo di cosa.
Faccio l’esempio più chiaro: questo stesso biglietto e io l’ho comprato l’anno scorso per questo tipo di evento è l’ho pagato quel quantitativo di denaro; per quest’anno era lo stesso quantitativo di denaro ma con dei bonus per me molto interessanti. Quindi ho ottenuto di più dallo stesso quantitativo di denaro che avevo già intenzione di spendere. L’ho speso un po’ prima e questo fa il prezzo perché in un anno quei soldi li avrei potuti far rendere però, date le cifre in questione, il bonus secondo me vale di più del tempo in anticipo che ho pagato. Questo mi consente anche di organizzarmi meglio per essere sicuro di esserci a questo evento perché non è così facile esserci. Secondo me è stato un buon investimento.
Se invece mi avessi chiesto il doppio dei soldi anche per ottenere qualcosa di più, mi dava magari un altro corso, un’altra cosa, un altro tipo di formazione devo andarmi a chiedere se è questo è coerente con gli obiettivi.
Facciamo l’esempio più alimentare, vado e vedo che c’è il panettone scontato del 30% e io il panettone avevo intenzione di comprarlo a Natale. Ok allora usufruisco di questo sconto e sto facendo una cosa che è coerente con gli obiettivi, in questo caso di socialità con la mia famiglia. Avevo già intenzione di comprarlo e sto spendendo meno di quello che avrei comunque speso.
L’errore è comprare due panettoni scontato del 30%. Che figata mi compro il panettone e me ne compro un altro! Cioè se non avevo il piano di comprarlo, se non avrei speso denaro per due panettoni e allora, in realtà, quell’offerta non mi ha fatto risparmiare dei soldi e mi ha fatto comprare qualcosa che non avevo intenzione di comprare. O mi ha fatto aumentare la quantità di quello che avevo intenzione di comprare e quindi, in realtà, quell’offerta mi ha fatto spendere di più. E questo potrebbe non essere coerente col mio piano.
Ad esempio se io avessi un piano di forma fisica smagliante il primo di gennaio e mi compro un panettone in più solo perché me lo scontano e uno lo volevo già comprare, so che, una volta che l’ho comprato, me lo mangio. Perché è così poi che funziona. A quel punto ho comprato una cosa che mi fa andare contro i miei obiettivi e mi fa spendere più denaro di quello che avevo in testa di spendere.
Quindi è questo quello a cui devo stare attento, devo avere molto chiaro dove voglio andare. Io, ad esempio, mi sono ritrovato a ripagare tutti i vari software che uso per l’azienda per raccontare, per fare marketing, per fare i video tutte queste cose per le email mi sto pagando tutti gli abbonamenti annuali. Mi sono chiesto “Ma come mai tutti adesso scadono? In realtà è una cosa positiva perché li avevo comprati tutti l’anno scorso durante il Black Friday perché comunque io li devo comprare: autoresponder per l’email, qualche tool per fare le conferenze, per fare i video. Li ho schedulati e ho pensato di comprare quelli asset nel momento in cui quegli asset mi costano meno perché non sono degli asset di per sé, non mi portano direttamente del denaro ma mi aiutano a far funzionare meglio la mia azienda.
Quindi questo approccio di aspettare i saldi, di aspettare l’offerta è anche coerente.
Attenzione che poi magari scopro che c’è questa funzionalità che non ho mai comprato, non mi serve niente ma siccome ho risparmiato dei soldi, allora li posso spendere in questo. Quello è il lasciarsi tirare a comprare qualcosa che non si aveva intenzione di comprare, questo non è risparmio.
Ti ricordi la persona del televisore e della playstation? Non è lei che mi ha fatto arrabbiare. Se aveva il televisore rotto e aveva promesso la PlayStation per Natale.. ci sta. Quello che non mi è piaciuto di quell’intervista è il fatto che gli è stato chiesto “quanto hai risparmiato?” come se avesse fatto la cosa più geniale del mondo, è come se davvero fossero soldi che ha guadagnato invece che soldi che ha speso. Quanto hai speso? Quanto valore hai ottenuto? Va bene se era coerente con i suoi obiettivi, se ha comprato insieme al televisore anche un telefonino che non gli serviva.. allora è uscito dai suoi obiettivi, è uscito da quello che aveva intenzione di fare, che avrebbe fatto comunque, non ha più risparmiato.
Se andiamo a chiederci che ritorno sull’investimento ha avuto con quello che ha comprato, stiamo avendo una priorità diversa che magari lui non ha. Quindi se la tua priorità è la libertà finanziaria devi ragionare in questo modo, se la tua priorità è vedere la famiglia felice nel breve periodo, allora sicuramente, rispetto a comprarti un corso di formazione o una consulenza o un tool come faccio io che mi può aiutare a raggiungere più persone, ha senso comprare la PlayStation al bambino.
E’ una questione di coerenza con i tuoi obiettivi, quindi se vuoi essere coerente nel tuo percorso di Libertà finanziaria, valutare significa: “Questo mi aiuta a creare un asset sì o no?” Allora, se è sì, posso anche cercare l’offerta che mi aiuti a risparmiare del denaro.
Io avevo un corsista che cercava tutte le offerte possibili e immaginabili e si iscriveva a tutte le newsletter. Questo è un atteggiamento da povero. Ricordiamoci che tutte le volte che scambiamo il tempo con il denaro, ho un atteggiamento da povero; quindi se io passo 3 ore al giorno, un’ora al giorno sull’app a cercare la migliore offerta e cambio i miei comportamenti, ho voglia di mangiare sushi ma c’è in offerta la pizzeria, oggi vado a mangiare alla pizzeria perché mi costa meno, ho dedicato del tempo a ricevere l’offerta, ho cambiato il mio comportamento in base a una cosa di denaro e questo è sempre un atteggiamento da povero.
Il risultato finale è che se noi siamo liberi dal denaro e scegliamo di andare a mangiare dove abbiamo voglia di andare a mangiare. È ovvio che il percorso va costruito ma non esageriamo al contrario, non esageriamo a perdere mezza giornata o stare in coda 10 ore all’Apple Store come succede America per avere uno sconto di €100 su un prodotto che in realtà non mi serve.
Cerchiamo di vedere tutto secondo questa logica di libertà finanziaria.
Eccoci pronti con una fantastica offerta superscontata!
Scherzo.. Sicuramente farò un’offerta in questo periodo però compra solo se reputi che aggiungerà valore, se aumenterà la tua capacità di crearsi un asset e quindi aggiungerà qualcosa al tuo piano, se è coerente col tuo piano in questo momento e se avevi già deciso che prima o poi avresti voluto fare questo passo.
Ecco magari come io ho comprato un qualcosa in questo periodo perché avevo già deciso di farlo allora meglio farlo adesso perché lo pago un po’ meno. Allora anche tu puoi fare questo ragionamento ma se non avevi intenzione di fare niente di tutto questo, non la guardare neanche la mia offerta, non ti interessa e non ti serve. Non farti tirare dal fatto che hai risparmiato dei soldi.
Ciao e buon natale
Lorenz