Ecco come condizionano la tua libertà di sceltaSin dalla nostra infanzia, abbiamo subito un continuo condizionamento da parte della nostra famiglia, della scuola e dai media. Non mi fraintendere, non voglio parlare di occulti complotti e gruppi massonici.

Mi sto riferendo al modo comune di pensare che lentamente con gli anni si è insinuato nella tua mente ed oggi impatta fortemente sulle tue scelte.

Per smascherare questo condizionamento, prenderò in prestito un esperimento della seconda metà del ‘900 condotto su delle scimmie.

Ti stai forse chiedendo cosa abbiano a che fare delle scimmie con la libertà finanziaria?

Continua a leggere e ti risulterà tutto più chiaro. Come sicuramente saprai, noi esseri umani discendiamo dalle scimmie ed infatti sono, tra tutti gli animali, quelli con un comportamento sociale più simile al nostro. Per tale motivo studiando le loro dinamiche di gruppo possiamo imparare molto su quelle di noi esseri umani.

Hai mai sentito parlare dell’esperimento delle 5 scimmie condotto dal Dr Stephenson?

Nel 1966 il Dottore Gordon Stephenson chiuse un gruppo di 5 scimmie in una gabbia dove, appesa al soffitto, vi era una banana. Al centro della gabbia era stata poi posta una scala per facilitare l’accesso al frutto.

Dopo un breve periodo di adattamento, una prima scimmia sale sulla scala per prendere la banana. In quello stesso istante sia lei che le altre 4 vengono colpite da un getto d’acqua gelida.

Dinamica di gruppo #1: in un gruppo chiuso emerge sempre un leader che esercita la sua libertà di scelta.

A questo punto la prima scimmia torna a terra confusa ed infreddolita. Una seconda però sale la scala, guadagnandosi puntuale la secchiata gelida sia per lei e che per le compagne di gabbia.

Dinamica di gruppo #2: alcuni individui agiscono solo dopo che qualcun altro ha fallito.

Il tempo passa senza che il gruppo di scimmie riceva del cibo. La fame spinge quindi altre scimmie a tentare, ed ogni tentativo si conclude con il medesimo risultato.

Dinamica di gruppo #3: la maggior parte degli individui esercita la sua libertà di scelta solo davanti alla necessità di soddisfare bisogni primari.

Alcuni tentativi e numerose secchiate gelide dopo, nessuna delle 5 scimmie tenta più di raggiungere il frutto. Il condizionamento esterno ha raggiunto il suo obiettivo.

Dinamica di gruppo #4: i gruppi raggiungono una situazione di equilibrio che viene accettata senza essere più messa in discussione. Il gruppo si da delle REGOLE che mantengono il quieto vivere, anche se questo comporta rinunciare alla loro libertà di scelta.

L’esperimento però non si è ancora concluso. A questo punto viene infatti sostituita una delle scimmie con una esterna al gruppo, la quale non è a conoscenza della punizione che capita a chi sale la scala.

La nuova scimmia, ignara e felice, tenta di raggiungere il frutto, ma le altre 4 la fermano e la costringono con la forza a rinunciare alla banana. Alla fine la nuova scimmia si arrende di fronte alla resistenza delle altre, pur non comprendendone le ragioni.

Dinamica di gruppo #5: i gruppi combattono uniti per mantenere lo stato di equilibrio che hanno raggiunto e per far rispettare le regole che hanno stabilito.

La sostituzione viene ripetuta una seconda volta, una nuova scimmia prende il posto di una di quelle del gruppo originale, prova a salire la scala e viene fermata dalle altre 4, compresa quella che non ha mai ricevuto la secchiata d’acqua.

Dinamica di gruppo #6: i nuovi arrivati in un gruppo coeso assumono i comportamenti del gruppo, ne seguono le regole, ignorandone le motivazioni. Pur di rimanere nel gruppo ed esserne accettati, rinunciano alla loro libertà di scelta.

L’esperimento continua, sostituendo una alla volta le scimmie finché non rimangono nella gabbia 5 animali che non hanno mai ricevuto la secchiata d’acqua.

L’ultima entrata prova a raggiungere l’agognato premio in cima alla scala e le altre 4 la fermano, anche se nessuna delle scimmie è mai stata punita per aver cercato di raggiungere la banana.

Ecco che appare la dinamica più strana nel limitare la libertà di scelta degli individui.

Dinamica di gruppo #7: le regole, valide per la generazione precedente, diventano vere per quella successiva, anche se non c’è più nessuno nel gruppo a conoscenza delle motivazioni sottostanti che le avevano generate.

Le dinamiche viste sono talmente radicate nella nostra società che è molto difficile notarle.

Molte persone agiscono seguendo questi schemi inconsapevolmente, accettando tacitamente delle regole senza conoscere il motivo della loro esistenza. Pur di essere accettati dal gruppo e di mantenere uno stato di quieto vivere, molti rinunciano alla propria libertà di scelta.

E tu? Le regole che segui sono frutto di una tua libera scelta?

Leggendo dell’esperimento e delle varie dinamiche di gruppo, hai per caso trovato qualche analogia con le “regole” che ti hanno insegnato fin da piccolo?

Esiste un modo semplice per stanare dei comportamenti o delle convinzioni frutto di condizionamenti esterni. Per ognuna delle tue “regole”, cerca di dar loro un Perché, prova a scoprire quale sia la motivazione sottostante. Se non trovi delle risposte chiare ed attuali, forse sei anche tu in una gabbia con una banana appesa al soffitto.

Alcune regole che portavano alla felicità e alla ricchezza nella generazione scorsa, oggi non sono più valide, non funzionano più. Eppure, senza rendertene conto, probabilmente continui a seguirle.

Tra tutte queste regole ce ne sono 3 in particolare che sono diventate delle vere e proprie TRAPPOLE per chi come te vuole raggiungere la libertà finanziaria. Se vuoi scoprirle, scarica subito il report gratuito “Le 3 trappole che ti incatenano nella corsa del topo

Scarica il report (GRATUITO)

Per muoverti velocemente verso la libertà finanziaria dovresti poi trovare risposte alle seguenti domande:

  • Che tipo di leader sei? Agisci subito quando lo ritieni giusto?
  • In un gruppo agisci per primo o aspetti che qualcun altro abbia provato e fallito?
  • Ti muovi solo in caso di grande necessità?
  • Esprimi sempre e comunque la tua libertà di scelta, qualsiasi siano le reazioni del gruppo?

Rispondendo a queste domande capirai chi sei e come tendi ad agire quando hai degli obiettivi. Grazie a questa maggiore consapevolezza potrai pianificare meglio il tuo viaggio verso la libertà finanziaria.

Se ad esempio scopri di non essere una persona che agisce immediatamente, potrai decidere di cambiare questo tuo comportamento, allenandoti a prendere decisioni o agire per primo in situazioni di stallo.

Oppure potresti decidere di allearti con chi, per sua natura, tende ad esercitare una maggior leadership.

Dopo aver letto il report “Le 3 trappole che ti incatenano nella corsa del topo” sarai sicuramente più consapevole di alcuni schemi mentali che metti in atto senza nemmeno rendertene conto.

A questo punto che tu riesca o meno a raggiungere la libertà finanziaria dipende esclusivamente da te e da quali regole deciderai che valga la pena seguire.

Ricorda però che la regola più importante che ti è utile avere è questa:

Scegli tu le tue regole, RISVEGLIATI LIBERO

Solo dopo che avrai scelto le TUE regole, ti sarà possibile creare ed acquisire delle abitudini positive, in grado cioè di darti un maggior controllo della tua vita ed avvicinarti verso i tuoi sogni.

In questo articolo scritto da Diego, puoi trovare ad esempio alcune abitudini che tutte le persone di successo riconoscono essere state fondamentali nel loro percorso verso la ricchezza.

Leggi quindi subito l’articolo Come diventare ricchi e liberi in 6 passi (Infografica) dal quale potrai anche scaricare una comoda infografica che ti ricorderà ogni giorno quali passi seguire per raggiungere la tua Libertà Finanziaria.

P.S. Quello raccontato non è il reale esperimento condotto dal Dr Stephenson, ma una versione divulgativa e semplificata dello stesso. Se ti interessa conoscere il vero esperimento, che in ogni caso porta a considerazioni simili in merito alla libertà di scelta degli individui di un gruppo, puoi leggere l’articolo originale del 1966 qui

2 commenti su “

  1. Bell’articolo.. grazie..
    un ulteriore spunto di riflessione relativamente alle limitazioni che ci poniamo (o ci vengono poste?) nella vita di tutti i giorni…
    grazie davvero

    1. Grazie mille Debora per il tuo commento.
      Ora non lasciare che resti solo uno spunto di riflessione, parti dalle limitazioni più piccole se preferisci, ma cerca di rimuoverle una ad una.

Scrivi una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.I campi obbligatori sono contrassegnati *